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29/09/2016 04:55 | |
L'umida pelle delle mie guance
sola
può narrare il mio supplizio:
E gli arcieri del Sole
con frecce d'alba attaccano
la fortezza del Buio;
poi frettoloso il Sole
le nuvole
per guardarti scavalca.
Se le parole fossero
tutti i granelli di sabbia
di tutti i deserti di
ogni mondo conosciuto
la tua magnificenza
le spazzerebbe via,
riducendomi muto.
La luce imita i tuoi occhi,
i fruscianti rami le tue grazie femminili,
l'animo mio a ciò anela, a te anela.
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