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 30/12/2016 16:14 | |
Non ricordo,
Però stringeva forte.
Non ricordo,
Ma quanta serenità
mi trasmetteva il suo odore.
Non ricordo,
Però quanto sorrideva
mentre mi faceva la corte.
Non ricordo,
Ma non faceva l’aviatore?
Ricordo d’avere l’alzheimer.
Ricordo che presto
non ricorderò neanche più questo.
Se soluzione
non esistesse,
emozioni, familiari
ed amorevoli parole
mi siano concesse...
...Parlami,
anche se non ti Ascolto.
Raccontami,
anche se non Ricordo.
Ho solo bisogno
d’amore,
poi poteva fare anche l’aviatore!
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| 31/12/2016 10:40 | |
Innanzi tutto benvenuta, nel forum che una volta era, secondo me, il meglio della poesia in rete, troppi mancano o si sono perduti forse perchè manca la loro, e mia, guida Fabella, ma bisogna avere il coraggio di camminare soli ed affrontare bambini e vecchi e buttare l'arroganza , così mi sembra, alle ortiche.
Detto questo, e scusami dello sfogo, torno alla tua lirica
che giudico bellissima sia per significato che nel ritmo che la detta,
molto intensa e coinvolgente con una chiusa altrettanto bella .
Ciao Buon anno , spero di rileggerti, e che qualcuno si ricordi di quando scriveva svollazzi e battiti di ciglia e ritorni più umile a casa.
Pino ![[SM=g8335]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/35/1475295.gif) |
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| 30/01/2017 12:01 | |
Ciao Pier
Mi ha colpito il tuo titolo urlante, pensavo ad un errore di ortografia. Poi ho capito.
Così ho rubato uno spunto per un frammento del mio "diario d'amore".
Ti chiedo il permesso di poterlo pubblicare in questo tuo spazio.
Saluti cordiali
d.v.✍ |
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| 30/01/2017 12:40 | |
... Certo che sì, molto volentieri. Alla prossima! |
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| 30/01/2017 14:06 | |
Bene! Allora ti ringrazio di ospitare la mia scrittura un po' balbettante, un po' invadente, un po' allettante... ✌
lo scalone su per le sale, la musica a chiamare
hai vesti inadeguate! sopra c'è sfarzo
mi terrai nascosta tra le tue braccia?
sì, ti farò ballare. togli le scarpe che ti farò ballare
ho i piedi freddi, le spalle fredde
zitta, non ricordare. come hai fatto a non capire?
sento il tuo tremore che non ti fa volare
lasciati andare a me, che sono un aviatore [Modificato da due venti 30/01/2017 14:10] |
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| 30/01/2017 15:12 | |
Non si riesce più a modificare, ma andrebbe eliminato un "non". Quello di " come hai fatto a non capire". Non so perché lo abbia aggiunto. Nella versione originale non c'è. Perdonami tanto. Grazie! |
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| 30/01/2017 17:06 | |
Sono io a ringraziare te... Grazie per la fiducia riposta, ma sono un appassionato principiante pure io... Posso solo esprimere il mio modesto parere: mi piace molto.
Personalmente, nel modo in cui l'ho voluta interpretare io, avrei tolto il "non" di "sento il tuo tremore che non ti fa volare". Trasformerei in:" sento il tuo tremore che ti vorrebbe far volare", ma sarebbe una mia interpretazione... e naturalmente anche il "non ricordare", ma probabilmente snaturerei il tuo di significato, credo. |
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| 31/01/2017 11:04 | |
Grazie Pier! Allora tu la sentiresti parzialmente così, anche mantenendo il “non” che avrei tolto?
E poi dimmi bene, come aggiusteresti il “ricordare” senza “non”?
lo scalone su per le sale, la musica a chiamare
hai vesti inadeguate! sopra c'è sfarzo
mi terrai nascosta tra le tue braccia?
sì, ti farò ballare. togli le scarpe che ti farò ballare
ho i piedi freddi, le spalle fredde
zitta, non ricordare. come hai fatto a non capire?
sento il tuo tremore che ti vorrebbe far volare
lasciati andare a me, che sono un aviatore
Riferendomi al fatto di snaturare il significato, non mi preme più di tanto. Anzi lo reputo un’apertura della poesia, un’angolazione nuova e interessante soprattutto per l’autore stesso.
Ho sentito questo pezzo come un dialogo stretto tra parti intercambiabili. Naturalmente tutto riferito ad un preciso antefatto, ma con una grafica tendente a mantenere una posizione neutra nei confronti dei dialoganti. Ecco perché, per me è prezioso l’apporto un sentire neutro/esterno. Che puoi tranquillamente (maschile/femminile/neutro a tuo piacere) esprimere riguardo a qualunque mio testo che ti interessi o che ti diverta approfondire.
Buon inizio di giornata, Pier ![[SM=x2823269]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/29/3347709.gif)
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| 01/02/2017 13:49 | |
...Io l'ho interpretata in questo modo:
Su per le scale la musica chiama...
Nel salone di sopra c'è sfarzo.
Hai i vesti inadeguati!
Mi terrai nascosta tra le tue braccia?
Sì, togliti le scarpe che ti farò ballare.
Ho i piedi freddi e le spalle fredde.
Zitta, come fai a non capire…
Vorrei volare
Sento il tuo tremore
Lasciati andare, sono un aviatore
Spero di non aver stravolto troppo il significato... Buona giornata
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| 01/02/2017 13:51 | |
Su per le scale la musica chiama...
Nel salone di sopra c'è sfarzo.
Hai i vesti inadeguati!
Mi terrai nascosta tra le tue braccia?
Sì, togliti le scarpe che ti farò ballare.
Ho i piedi freddi e le spalle fredde.
Zitta, come fai a non ricordare…
Vorresti volare
Sento il tuo tremore
Lasciati andare, sono un aviatore
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| 01/02/2017 16:03 | |
Ciao zio Pier, sei stato fantastico!!! Grazie!!!
Non hai stravolto nulla, solo hai rafforzato quel corpo neutro che intendevo io. Che bellezza! Perché i corpi di questi dialoganti sono due, ma l'anima è sicuramente una sola. Va oltre il maschile e il femminile, anche se i generi vengono palesemente espressi nello scritto. Complicato??? |
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| 07/02/2017 23:08 | |
garofano a., 31/12/2016 10.40:
Innanzi tutto benvenuta, nel forum che una volta era, secondo me, il meglio della poesia in rete, troppi mancano o si sono perduti forse perchè manca la loro, e mia, guida Fabella, ma bisogna avere il coraggio di camminare soli ed affrontare bambini e vecchi e buttare l'arroganza , così mi sembra, alle ortiche.
Detto questo, e scusami dello sfogo, torno alla tua lirica
che giudico bellissima sia per significato che nel ritmo che la detta,
molto intensa e coinvolgente con una chiusa altrettanto bella .
Ciao Buon anno , spero di rileggerti, e che qualcuno si ricordi di quando scriveva svollazzi e battiti di ciglia e ritorni più umile a casa.
Pino
...Forse perché quel giorno credevo che mi avessi scambiato per una ragazza, non che vi sarebbe nulla di male, semplicemente che con i forum non ho molta dimestichezza. Grazie!
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| 08/02/2017 08:02 | |
ziopier78, 30/12/2016 16.14:
Non ricordo,
Però stringeva forte.
Non ricordo,
Ma quanta serenità
mi trasmetteva il suo odore.
Non ricordo,
Però quanto sorrideva
mentre mi faceva la corte.
Non ricordo,
Ma non faceva l’aviatore?
Ricordo d’avere l’alzheimer.
Ricordo che presto
non ricorderò neanche più questo.
Se soluzione
non esistesse,
emozioni, familiari
ed amorevoli parole
mi siano concesse...
...Parlami,
anche se non ti Ascolto.
Raccontami,
anche se non Ricordo.
Ho solo bisogno
d’amore,
poi poteva fare anche l’aviatore!
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| 08/02/2017 08:03 | |
Ho solo bisogno
d’amore,
poi poteva fare anche l’aviatore!
bella e suggestiva. felice di conoscerti
ciao franco |
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| 08/02/2017 08:34 | |
garofano a., 31/12/2016 10.40:
Innanzi tutto benvenuta, nel forum che una volta era, secondo me, il meglio della poesia in rete, troppi mancano o si sono perduti forse perchè manca la loro, e mia, guida Fabella, ma bisogna avere il coraggio di camminare soli ed affrontare bambini e vecchi e buttare l'arroganza , così mi sembra, alle ortiche.
Detto questo, e scusami dello sfogo, torno alla tua lirica
che giudico bellissima sia per significato che nel ritmo che la detta,
molto intensa e coinvolgente con una chiusa altrettanto bella .
Ciao Buon anno , spero di rileggerti, e che qualcuno si ricordi di quando scriveva svollazzi e battiti di ciglia e ritorni più umile a casa.
Pino
Quante cose rovina l'arroganza! sono d'accordo Pino e dappertutto non fa che alimentare sfiducia in chi si avvicina ad un forum con l'idea di volersi semplicemente migliorare nella scrittura o condividere idee.
poi ci sono le mille cose della vita che allontanano talvolta, la stanchezza dell'impegno lavorativo, la perdita di senso di quello che si fa e si vorrebbe dal proporsi in versi.
ovunque mi sia affacciato però ho sempre trovato delle costanti tra cui l' estrema litigiosità dei poeti, spesso incapaci di trovare soluzione.
ciao franco
p.s.
chiedo scusa all'autore del post per questo saluto all'amico Pino,
che tempo fa mi indicò (e dunque mi consigliò) esattamente come lo descrive questo sito tra i tanti. |
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| 08/02/2017 09:13 | |
cripaf, 08/02/2017 08.34:
Quante cose rovina l'arroganza! sono d'accordo Pino e dappertutto non fa che alimentare sfiducia in chi si avvicina ad un forum con l'idea di volersi semplicemente migliorare nella scrittura o condividere idee.
poi ci sono le mille cose della vita che allontanano talvolta, la stanchezza dell'impegno lavorativo, la perdita di senso di quello che si fa e si vorrebbe dal proporsi in versi.
ovunque mi sia affacciato però ho sempre trovato delle costanti tra cui l' estrema litigiosità dei poeti, spesso incapaci di trovare soluzione.
ciao franco
p.s.
chiedo scusa all'autore del post per questo saluto all'amico Pino,
che tempo fa mi indicò (e dunque mi consigliò) esattamente come lo descrive questo sito tra i tanti.
Scusa di cosa? Grazie a voi per aver creato un così bello e credo genuino ritrovo; grazie di avermi accolto. Colgo l'occasione per rinnovare le mie scuse a Pino, purtroppo non sono molto bravo a muovermi nei forum e a usare il computer in generale, non avevo compreso d'essere approdato in una baia sicura.
Ciao Franco, piacere di conoscerti e contento che ti sia 'garbata' la mia pseudo-poesia.
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