eccola. fa parte di un poemetto tutto ancora da rivedere. comunque, questo mi è venuto in mente. e questo è
così nel silenzio leggeremo i morti
uno sgranare di cognomi di nomi
le date dove la casa non è più una storia
ma la raccolta di corpi nelle saldature
la storia vera sta nella pietra
negli asfalti, nelle buche
l’odore della terra ci racconta
uno a uno. i passi dei bambini
il fango nelle scarpe
maschili e femminili
le stalle diventano case
nel segno di un cemento nuovo
su cemento vecchio a stringere
le tessiture alle nostre crepe
"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)