|
01/10/2017 17:18 | |
Mi arrivi dritto
al batticuore, come se da un adrone
sentissi la tua eco respirare
una sordina che rapisce e stalla
la mia semi eternità
Quando sarai
stanco di giocare a queste corse,
ricorreremo ad un cancello
(che una volta fu portone)
posto a custodia del prato
Perlomeno eviteremo di bussare
emma'20 |
|
|
01/10/2017 20:35 | |
perchè sei semi eterna? per via del sentimento? |
|
01/10/2017 23:38 | |
Risposta a Distratto_2 La risposta completa sarebbe complessa. Farò la sintesi dicendo che mi sentirei intero della mia eternità, solo sul prato, dentro quel cancello. Spero di aver risposto chiaramente
emma'20 |
|
02/10/2017 10:21 | |
ciao Emma. questa tua ha il suo perché, ma mi sembra un po' buttata lì. come se volessi metterti alla portata del lettore più ingenuo come linguaggio, ma del più sopraffino riguardo l'interpretazione. sicuramente qualcosa diretta a chi sa capire. e noi altri
impressione mia, naturalmente "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
|
02/10/2017 13:08 | |
a me arriva un amore altalenante, senza certezze, ma potrei sbagliarmi. Al posto del portone un cancello, come non ci fosse altra possibilità di apertura totale di quel giardino, solo la possibilità di sbirciarci meglio dentro, o la necessità di una comunque difesa. la chiusa è a mio parere superflua, finire a "Custodia del prato" le regalerebbe respiro. Solo un parere, naturalmente, prendilo come tale
----------------------------------------------------------------
"ogni giorno rubo un pezzo di spiaggia al mare e ogni giorno il mare se la riprende" |
|
02/10/2017 13:15 | |
Se non avessi letto altrove,nei tuoi post, che ti riferisci a persone diverse, avrei davvero l'impressione che tu stia rincorrendo una farfalla. E cmque si,l'impressione è che giri intorno a qualcosa che ancora non salta fuori. Ma io sono un analfabeta dei sentimenti quindi.....faccio spesso fatica su questo argomento. |
|
04/10/2017 00:42 | |
Mi arrivi dritto
al batticuore, come se da un adrone
sentissi la tua eco respirare
una sordina che rapisce e stalla
la mia semi eternità
Quando sarai
stanco di giocare a queste corse,
ricorreremo ad un cancello
(che una volta fu portone)
posto a custodia del prato
Ho tolto l'ultimo verso. Grazie Annamaria!
Non so nemmeno se si tratta d'amore, Annamaria. Più un ricordo che mi insegue o un silenzio che mi mette in stallo.
Distratto_2, forse anch'io sono un'analfabeta. Per quello giro attorno. Proverò a cambiare genere, per vedere se la messa a fuoco mi è difficoltà anche generale.
Ciao Fabella! Grazie delle tue impressioni. Sì, penso che se la leggesse la diretta persona interessata capirebbe al volo. Ma qui credo sia proprio impossibile. Cercherò di pensare di più a voi lettori.
Grazie a tutti!
emma'20 |
|
04/10/2017 08:06 | |
Ma è poi vero che le poesie vadano scritte pensando al lettore?
Certo, poi in lettore resterebbe smarrito alla ricerca di un senso. Però.... per esempio, a volte mi è capitato di non comprendere alcuni autori. Poi leggendo le note e la biografia, quei testi divennero bellissimi |
|
04/10/2017 08:44 | |
Per me l'ultimo verso ci vuole perché esprime una finalità che altrimenti va persa al lettore, ma devo dire che, con o senza di esso, la seconda strofa mi risulta ermetica nei punti che ti evidenzio:
Quando sarai
stanco di giocare a queste corse,
ricorreremo ad un cancello
(che una volta fu portone)
posto a custodia del prato
Perlomeno eviteremo di bussare
in particolare "ricorreremo":
qual è il senso che dai al verbo e a questi due versi nel complesso?
Provo a ipotizzare:
stai in sospeso e in attesa che lui arrivi da un momento all'altro, cosa che forse fa spesso ma non sempre o perlomeno poi sparisce altrettanto velocemente (altrimenti come intendere quel "giocare"?); tu vorresti che non fosse un gioco, cerchi sicurezza; il tuo desiderio è andare verso quel prato chiuso solo da un cancello, non da un portone chiuso a chiave (cosa simboleggiano però il cancello/il portone "a custodia del prato"?
Ho l'impressione molto vaga che tu stia rincorrendo una libertà maggiore che prima ti era preclusa e che tu abbia quasi fretta di viverla pienamente, da ciò il batticuore nella prima strofa, che mi permetto però di suggerirti una modifica che le conferirebbe maggior senso di sospensione:
Mi arrivi dritto
al batticuore,
come se da un adrone
sentissi la tua eco respirare
la semi eternità
Se poi sei d'accordo su una maggiore "spersonalizzazione", toglierei anche "tua":
Mi arrivi dritto
al batticuore,
come se da un adrone
sentissi l'eco respirare ............... (oppure: sentissi un'eco respirare)
la semi eternità
A me così piace moltissimo, ma mi piace comunque molto la prima strofa con la sua immediatezza e freschezza, così nuda e palpitante, come se fosse sgorgata direttamente da un'illuminazione poetica senza la mediazione del pensiero.
Direi vediamo di chiarire la seconda strofa, dopo potrò dirti qualcosa con maggiore cognizione di causa.
Detto ciò, io sento che il tuo potenziale è molto ricco, credo tu abbia molto da dare alla Poesia, e l'atteggiamento di apertura che dimostri farà il resto.
Brava
______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF) |
|
08/10/2017 10:46 | |
Buona domenica, Versolibero! Intanto grazie per le bellissime parole e per la fiducia riguardo la mia poesia.
Ricorreremo l'ho usato perché quel cancello si aprirebbe alla fantasia, all'immaginazione e al crogiolarsi in essa. Ricorreremo perché proprio dovremmo sforzarci a ritrovare il momento per entrare. Cosa che quando fu portone, veniva naturale. Dietro quel portone non si sapeva cosa ci fosse. Il mondo della fantasia si apriva tutto a sorpresa. Oggi non è più così. Già sai che dovresti arrivarci studiato, dentro la fantasia. Non è bello, lo so. Ma in questo caso, la corsa di cui parlo rappresenta da un lato l'indifferenza. Tutto non potrà mai più ricapitare. A me non resta che ascoltare l'eco di un suo respiro e stranamente (quasi fastidiosamente: stalla) il solito batticuore. La seconda strofa è solo una speranza irrealizzabile... Forse per quello hai ragione tu. L'ultimo verso è d'uopo.
Ciao!
emma'20 |
|
08/10/2017 18:48 | |
Come vedi i pareri possono essere diversi, io no trovavo ermetica l'ultima strofa e trovavo inutile la chiusa, eprchè era evidente l'apertura del cancello invece della chiusura del portone. Invece d'accordo con verso libero che una volta trovata la tua forma hai tanto da dire
----------------------------------------------------------------
"ogni giorno rubo un pezzo di spiaggia al mare e ogni giorno il mare se la riprende" |
|
08/10/2017 23:25 | |
Grazie, Emma, per le delucidazioni.
______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF) |
|