Strade di nuvole

Notte chiara di bianca selene,
piove argento sull’aspra betulla.

Greve di presagi il canto
di notturne creature.

Non è questa la strada.

Tenue, un lume mi chiama
dal fondo del bosco,
ma presto scompare.

Camminai,
condotto da Aldebaran splendente
per irti sentieri e valli aulenti,
la meta era il luogo del sogno.
Le strade dei sogni
sono strade di nuvole.

Non è questa la strada

un tono favolistico, che mi piace, ma trovo qualcosa di già sentito in questa tua, mi convince, perdonami,, molto meno dell'altra letta.

sì, con "Ballerina", un po' troppo lontano dal mio modo di vedere la poesia. "io sono", molto vicino, invece. passerò presto a commentarla

anacron5, 21/10/2017 17.36:

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Non è questa la strada

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Stai sperimentando o è un testo di qualche altro tuo periodo poetico?
Sperimentare è doveroso sennò non si riuscirebbe a capire fin dove potremmo spingerci.
Apprezzo i brani con figure mitologiche che, avendo una bassa cultura scolastica, non conosco e mi spingi alla looro ricerca ma pare manchi un filo conduttore che ci squota l'emozione. Rispetto alle altre, appare acerba, nuda mentre tu sapresti riempire anche il nulla coi versi degli scorsi giorni.

No problem, attendo altre tue

ciao