che questa poesia mi piace ed ha una sua forza e bellezza in questi versi:
è così secca l'aria
che potrebbe sbriciolarsi
come cenere di carta
come un sogno macinato
nel mulino del mattino
devo sembrare uno scampato
senza documenti senza biglietto
un ferro orfano
tra l'incudine ed il martello.
cìò che invece non scorre bene, a mio avviso, è:
io cammino la mia strada
come un'onda in cima a un monte
scollo le scarpe come vecchie foto
dall'album di catrame (questa immagine mi piace!)
riesco a racimolarmi
sotto un pube d'ombra d'un tiglio
non per la forzatura ma per un discorso di musicalità...
Anna