|
11/06/2007 12:29 | |
Io credo molto sulla casualità e sull’evocazione della parola , Leonardo, o almeno ci gioco molto subito dopo il componimento stesso anche per farmi scivolare addosso l’inconscio che esiste in ogni libera scrittura qual è, o dovrebbe essere, la poesia.
Non certo una psicanalisi ma solo una messa a punto del perché sentiamo la necessità di scrivere, e di leggere noi stessi in quelle frasi giunte d’impeto e che certo avranno un qualcosa da dire prima a noi, e solo per riflesso, poi, agli altri.
Il tentativo di catturare la lucertola è un’azione di cattura, catturare l’attenzione o lo sguardo di qualcuna o questo sentirsi catturato, all’inverso, dal piede di lei?
Qui, se fossi in te, mi soffermerei.
|
|