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21/06/2007 12:06 | |
i morti stanno lunghi distesi
con i piedi in avanti
troppo larghi e troppo stretti
per le loro tombe
compresse dentro ai marmi
....i morti
come i palloncini dei bambini
potrebbero penzolare
appesi ad un lembo di cielo
o ad una scogliera
a picco sul mare
le loro ossa a sbiancarsi
di giglio e calce
potrebbero anche profumare.
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21/06/2007 14:39 | |
Quant’è bella….
Che bella preghiera ricca di speranze
sul corpo dei morti
che non riescono a stare nelle loro bare
legati come sono a un lembo del cielo o a un profumo di bambino..
l’Anima…..
Il tuo Animo poetico ha raggiunto vette in questa, e in particolare nelle tue ultime composizioni che, secondo me, meravigliano anche te.
Ciao Lù, mi mancavano molto le tue poesie (tra stridori e orizzonti nuovi e come adesso delicatissimi).
walter
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21/06/2007 16:21 | |
Mi associo, davvero molto bella.
Ci vedo Magritte e le atmosfere di Quasimodo.
Benvenuta
Leonardo |
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21/06/2007 17:34 | |
Lù carissima e grazie di averci fatto omaggio di una poesia così bella
daniela |
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22/06/2007 00:30 | |
Felicissimo di leggere le tue poesie anche qui
Quant'è bella questa tua "i morti stanno in piedi", un genere di poesia che adoro
Sempre Bravissima
I let fall flowers of blood |
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22/06/2007 02:10 | |
Delicatissima ed incredibilmente bella...
Mi ha stupito nella resa di un tema così particolare...
Complimenti,
Vale
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22/06/2007 12:47 | |
di fronte a tanta poesia e delicatezza?
La rileggo piano, sottovoce e m'inonda il profumo dei miei cari scomparsi...
Un abbraccio stretto
Anna
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23/06/2007 07:39 | |
volevo ringraziare tutti per la calorosa accoglienza ricevuta,amici conosciuti,e altri che lo diventeranno in amore per la poesia
che vi sia lieto il giorno
Lù |
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