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18/10/2007 12:07 | |
Non mi parlava mai, non ascoltava
le gravidanze, gli aborti
nella stanza accanto, dormiva
per non disturbare, forse
non sono riuscita a posteggiare
quando mi dissero di fare presto
era già tardi, troppo. Adesso
sto ancora cercando le risposte |
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18/10/2007 12:19 | |
è difficile commentare, si cadrebbe nel banale, oltre che nell'entrare in una sfera sacra dell'individuo.
ti dico solo che l'ho letta più volte.
grazie.
walter |
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20/10/2007 10:44 | |
L’ulivo
Amo le tue mani di terra e sole
il sudore sciolto nelle ortiche
la vita che ancora porti in braccio.
L’ulivo è fermo in ogni sguardo
e le radici sopravvivono ai cortili
alle domeniche distratte
- in equilibrio -
sulla mia frangia spettinata.
Frantumi il sale
in cesti di nocciole sotto l’altalena
dilagano spartiti
fiori selvatici di melograno.
Da oggi ti porto sulle spalle:
inverto il gioco e lentamente
respiro...
il verde calmo dei tuoi occhi.
20.04.2007
(a mio papà)
questa poesia l'ho data a mio papà il 23/04/07 giorno del suo 69° compleanno. Non l'ho mai pubblicata, solo pochi amici l'hanno letta... mi sento di donartela con tutto l'amore che provo per lui...
Anna
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20/10/2007 15:38 | |
Ciao Anna,
E’ bellissimo il tuo ulivo donato, tuo padre sarà fiero, stringilo forte lasciandolo. Come si dovrebbe fare con tutti. E grazie per la tua vicinanza.,
Bene. ho tolto le parole superflue in chiaro, sperando comunque nella tua lettura.
Ti abbraccio
[Modificato da pierrot-- 20/10/2007 23:58] |
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23/10/2007 00:27 | |
Bellissima...nella sua brevità un mondo d'emozione, di ricordo e di presente :) |
| | | | Post: 25 | Amministratore forum | | OFFLINE |
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23/10/2007 08:22 | |
Avevo tentato di fare un commento, ma non mi usciva nulla di più se non di esprimere la mia commozione.
Sono d'accordo con Walter: è la tua sfera sacra, in cui non scavare oltre a ciò, che la lettura vuole rendere partecipi.
Grazie
fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________ Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io. (Antonin Artaud) |
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31/10/2007 16:19 | |
Adesso
sto ancora cercando le risposte
volevo portarla su in questi giorni in cui i morti sono presenti ai vivi
Ciao Lucia.
Con affetto, walter.
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