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 23/10/2007 00:05 | |
Stremami di quelle lacrime
che ti gocciano, malinconiche.
Abbracciami d'un solo abbraccio
finchè il respiro ceda,
sciolta.
All'essenza,
ti amo all'essenza.
Come nenia d'autunno
scivolando l'anima
all'amore.
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| | | | Post: 24 | Amministratore forum | | OFFLINE |
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| 23/10/2007 08:13 | |
Come nenia d'autunno
scivolando l'anima
all'amore.
Un gran bel rientro Cri, bentornata tra noi ![[SM=g28003]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/3/3556381.gif)
fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io. (Antonin Artaud) |
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| 23/10/2007 10:13 | |
All'essenza,
ti amo all'essenza.
Come nenia d'autunno
scivolando l'anima
all'amore.
la profondità dell'essenza scivola con delicatezza nella chiusa.
Una bella lettura, grazie Cristina ![[SM=g28002]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/2/30186156.gif) |
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| 23/10/2007 10:18 | |
Dei bei versi d'amore che Cristina (rediviva ![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif) ) condivide con noi.
Fuori dalla banalità nella quale è facile cadere quando si parla d'amore nelle poesie.
Mi sono piaciuti davvero.
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| 23/10/2007 13:03 | |
ho avuto di apprezzarla già, e non posso che ripetermi qui...è una poesia molto bella, una meravigliosa dichiarazione con lo stile elegante che ti è proprio...
è la poesia di Cristina...
ciao Lorenzo |
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| 23/10/2007 14:21 | |
C’è un effetto di trascinamento della parola verso l’oltre:
che ti gocciano, malinconiche
il respiro ceda,
sciolta
per una unità totale; nell’essenza dell’essere noi due, un tutt’Uno.
All’apice dell’amplesso convissuto nella sua essenza, cadono le differenze e scivoliamo, cadiamo, nell’oltre, nell’essenza dell’uomo; attraverso la fusione, tra le gocce dell’uomo e lo scioglimento della donna.
Hai adottato la parola come materia prima (corpo) per produrre con essa quelle sensazioni tattili di scivolamento e fusione, che avvertiamo sul nostro corpo mentre la leggiamo.
E questo si chiama: Arte poetica.
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| 24/10/2007 12:12 | |
cristinakhay, 23/10/2007 0.05:
Stremami di quelle lacrime
che ti gocciano, malinconiche.
Abbracciami d'un solo abbraccio
finchè il respiro ceda,
sciolta.
All'essenza,
ti amo all'essenza.
Come nenia d'autunno
scivolando l'anima
all'amore.
Un buon testo, versi incisivi anche se avverto qua e là qualche forzatura, non condivido l'entusiasmo di ormedelcaos, ma in fondo la poesia è anche ricerca del sensazionale ed in quanto tale a volte può essere autogiustificante.
sandra
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