grazie per avermi illuminato d'immenso... mi accorgo di quanta superficialità a volte metto nell'osservare le cose...
il quadro in questione non mi aveva molto colpito, ma anzi, mi aveva messo un bel po' di tristezza, saranno le tinte cupe, quelle ombre come scheletri sullo sfondo, quel sole come un occhio puntato a metterle in risalto...è un protagonista tetro, sospettoso...
restano comunque molti gli elementi che non avevo considerato... come il fatto che quelle ombre potessero essere i bracci meccanici, ad esempio.
i miei versi sono nati al primo colpo d'occhio insieme alle sensazione "negative" che ne sono scaturite.
quello che non mi convince è forse proprio il mio non essere riuscita ad entrare nell'opera e, indubbiamente, la forma.
bella la tua versione...molto particolare!
il corpo centrale in particolar modo che riassume perfettamente ciò che io avrei voluto scrivere!
in effetti forse ho usato qualche aggettivo di troppo...
ti chiedo, ma solo per curiosità, il perchè della disposizione delle parole negli ultimi versi:
impressi d'anima, vaghi
ritorni di memorie
sparse
l'enjambemant tra primo e secondo verso... e lo stacco di "sparse". (rompicoglioni? naaaaaa!!!!
)
grazie ancora per i consigli!