Vorrei riposare gli occhi già stanchi
troppo presi da versi incostanti
dentro frasi che non trovano nesso
in un’orgia di banale ossessione
dove il vuoto si confonde nel pieno.
E’ poeta chi si inventa se stesso?
Chi nell’uso del verbo scrivere
usa a prefisso un so che non serve?
Se mi leggo in fondo ai miei scritti
scopro un deserto neppure infuocato
dove i granelli non sono di sabbia
ma parole sbriciolate dai venti
che si ammassano onda su onda.
E’ poeta chi si bea nel suo dire fasullo?
Chi nel dare alla carta i suoi vanti
spreca inchiostro insieme al suo tempo?
La mente è come un paracadute, funziona soltanto se si apre.
A. Einstein