portrait-robot...

L'ibrido saggista
come
obiettore di coscienza
per alter ego che si illumina nel vuoto...

Nell'intercettazione senz'amore,
battito completamente incongruo
nel malcontento generale
che riesanima i nuovi cadaveri della classica nel lucro.

Piccole dosi
di porfirina per vesalio,
che mi danno
la nausea
al tricolore;Chiedi a Dio quando mi opera...

Quelle strane
equazioni cinetiche
da non equipaggiare
per una venatura catorica
che vomita dal profondo per sempre.

Quella vecchia essenza
tra i capezzoli
di venusia in un bagno di sangue
a raccolta ermetica.

Mi mancano le braccia per decollarti
amore mio...

Mi mancano le gambe per venirti
incontro nosferatum...

Sono la trasformazione esatta su uomo artificiale per ragione discorsiva in laboratorio.

Tuttavia mi innamoro ancora facilmente...





leggila anche qui

Mi era sfuggita...

Leggendola mi dà strane sensazione che devo analizzare...

Ci ritorno, intanto mi piace.

Francesca, alchimistanero scrive sempre cose su cui meditare, non è mai banale, nessuno commenta quello che scrive perchè nulla c'è da commentare, al contrario della maggior parte di chi scrive poesie, lui scrive al di la delle equazioni di Lagrange al di là delle teorie dell'evoluzione e di quelle della meccanica relativistica.
Per questo ti invito a leggerlo nella sezione della poesia visiva.

ma sai più che commentare lui, io commento quello che mi trasmette...

Sicuro lo leggerò!

bisognerebbe che faccia con tutti i suoi pezzi questo lavoro. di inserirli qui senza immagine. avrebbero più visibilità e noi impareremmo ad entrare con più facilità nella sua scrittura.



Perdonate ora l'entusiasmo, ma vedo Sandra online e la mando un forte abbraccio...

Ciao Filo, grazie per l'abbraccio che ricambio di cuore.