Insieme

E’ il tuo canto che mi porta
sugli alberi la sera, mi toglie
la carne dal sudore e mi nutre
della tua bocca selvatica.

Spingi il ritmo alle rotaie,
inarca la voce nel senso opposto
della luna e gira i palmi verso me
che possa spezzare le curve del fado

ed aprire la notte dei fianchi, dei lati,
dei vuoti, dei cartoni, delle sete,
della risacca delle dalie, dei recinti…
afferriamo la crescita delle pupille

e dilatiamoci insieme

Non so perchè ma mi richiama una mia...

E' per te
che mi vesto di petali ed inchiostro
camminando le corde del silenzio

Solo per te
pettino il coraggio tra pozzi d'anima
rotolando nella polvere

Per te
gioco le ore su campi di carta
e disegno ogni fiato di un colore

Nell'attesa
strappi "ti amo" a reti d'imbarazzo,
sbucciando le ginocchia di sera



Sarà la stessa ispirazione d'amore..

Molto piaciuta questa lettura...

Francesca

e adesso raccogli i petali
scendi dal silenzio
e grida che è per me
che ora corri su quei campi

prendi fra le mani il mio ti amo
dallo ai gemiti dallo alla passione
donalo al tuo corpo
immettilo nelle tue parole

gira la pelle indossala
e per me diventa viola

Io griderò per te.



e la tua mi ispira questa.

Grazie Francesca

Al

che ci voleva un uomo

già, già...


E' nel tuo urlo
risiederà il silenzio
di un timido bacio

mentre la stagione cola
a picco dentro una tasca
ristagna un petalo

sapore che scriverà
la mia pelle d'amore

è iniziato l'intrallazzo
tra la pupa e il paparazzo
che fotografa solerte
l'inversione della suerte

lui la fa venire viola
se la strozza nella ola
del suo limbo sempreverde
e nel pozzo se la perde?

ahahahh


E finisce l'intrallazzo
tra la pupa e il paparazzo
nel pozzo affogato
da un filo dimenticato

Niente gloria,
nè memoria
solo urla tra le righe
di risate delle più fighe!


ahahahhhahah

ma dai.... è una new entry, dove crederà di essere arrivato?



ahahahahahahhahah

Nel posto giusto!

ahahhaha sìsìsìsììsìs, proprio gusto per spupazzarci tutte. se poi si sveglia il giamby....

ehhehehe saranno guai!
ma basterà un'altra festa, un'altra sbornia per inGiambare nel tuo letto e...

è un vizio: inGiamba, sarà perché è cosi lungo, che non arriva mai tutto in una volta


basta se no finiamo in cucina meglio che vada, perché si mette male e ingrazzo, cioè ingrasso



ciao, ciao. a dopo

ma state spettegolando di me

vi avverto son timido
e non vi sto dietro con le rime

grazie signora fil0diseta
ed anche a te Francesca

magari se vuoi ci facciamo una duettata
ma non in rima

bacio

Al

Non sono pettegolezzi
ma futili punti di risata
per non prendere troppo sul serio
questa afosa estate


Se vuoi duettiamo,
anche se non in rima
eri partito e ti ho seguito
ma prima bisogna capire

A chi lo volevi dire!

ma a te Fra, abbiam cominciato insieme, continuiamo!
Dunque eravamo rimasti sulla tua pelle d'amore...


scorreremo nelle tue valli
e pianteremo i calici...
cinque gigli attorno a me
(mulino immobile, discreta discesa
di ali e spazio) girotondo di passioni
senso espanso oltre la bocca




continua...

rotoleremo sui pendii
come rapide di senso
scroscerai su di me
riversando interi giorni
da gustare sulla lingua
inarcando fiati, tesi
accordi sui violini di vento.



scusate l'intrusione... era per darti il mio ben venuto, al_qantar!

apri le corde
al nuovo concerto
e passeggia se vuoi
nel giardino di nardi
o fra le dita di questo
senso incauto

Scroscerò si, tutti
i secoli che vorrai
sulla fertile aria
che mi riempie di te





Grazie Maredinotte

Al

al_qantar, 07/08/2008 22.44:

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ma a te Fra, abbiam cominciato insieme, continuiamo!
Dunque eravamo rimasti sulla tua pelle d'amore...


scorreremo nelle tue valli
e pianteremo i calici...
cinque gigli attorno a me
(mulino immobile, discreta discesa
di ali e spazio) girotondo di passioni
senso espanso oltre la bocca




continua...

---

e saranno vortici
tra le acque e le piantagioni
Rinascerai
nella seta di un baco
nel sorriso di una farfalla
in una mano che accarezza
lieve il mio cuscino

ed io e noi
appronterò la tana dove
si potrà decidere il silenzio
modificare il rumore
ed aprire le rose
ai baci premonitori

Lasciami sulla bocca
tutte le distanze

Lascerò alle tue dita
la pretesa di incrociare
ogni lembo

e un sussurro, e un urlo
avranno lo stesso sapore
nella notte dei piccoli morsi

Legami i capelli e lavorami
la pelle, sei perla salina
che m'affatica e traversa