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08/08/2008 14:57 | |
dagli obliqui umori
preleverò il cristallo
plasmato dalla mia carne
e divenuto fremito
Raccoglimi dall'aria
consumami e tessimi nuovamente
chiudi i piani e lasciati
scavare terra mia
dal torrente che sfocia in te |
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08/08/2008 15:04 | |
E sarò sorgente
che bacia la terra
Curvami
sotto il tuo implacabile
dominio
bevimi
soffiami
cingimi
Sarò
nella piega di un giornale
fra giornate stupide
come graffio sulla schiena
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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08/08/2008 15:18 | |
Al, questo è il tuo vero nome?
vieni da qualche altro sito?
ci conosciamo già?
quante domande...
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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08/08/2008 15:28 | |
Toglimi dalle unghia
lascia avanzare il seno
richiama il delta
e girami in cerchi
Dipingerò il tuo corpo
d'argento e rosa
Ora svuota i vestiti
e plana dentro me
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08/08/2008 15:34 | |
Imperativo categorico
che non voglio disertare
Trastullerò ogni fuoco
e lo chiamerò dolore
Sei nel mio pozzo,
in ogni petalo
tra le unghia
nell'aria e nel tempo
nel vortice di polvere
sulle labbra
Ora sei parte di me...
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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08/08/2008 15:37 | |
No,
no,
no,
quante risposte!
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08/08/2008 15:38 | |
al_qantar, 08/08/2008 15.37:
No,
no,
no,
quante risposte!
Meno male...
[Modificato da Francesca Coppola 08/08/2008 15:39]
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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