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05/09/2008 12:36 | |
Cosa afferri, cosa spingi
nell’aria della tua danza,
dove siamo, legati a quale musica,
in che amplesso,
con quale corpo-groviglio,
con che mani.
In quali sensi sei entrata
sesti, settimi, mentre cammini
nel mio giardino di sedie
come una artista che recita
le parti senza virgole...
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