|
09/09/2008 13:24 | |
Tienimi nelle distese che conosci,
tra la tua pelle e le mie mani;
spezza la curva della notte,
soccorri la bocca, respirami, cercami
e riempimi di te.
Ti cercherò nei minuscoli cieli
degli occhi, fra gli intrecci delle viti
negli invasi e nelle cantine
nelle paglie dei letti
e nel progressivo allontanarsi
dei dubbi. Ma tu lascia
che ti trovi lungo le sponde
dei lenzuoli o fra le risa di sera
nella diva o l'armadio
o fra le mie carte vive
|
|