in una sera come questa

Quali cose non passano nella mia mente
in una sera come questa?
Talmente tante da chiudere il mondo,
mentre cerco di fermarle ad una ad una.
Non basta un bicchier d'acqua
per deglutire quei sospiri che mi fanno male.
E penso ad una guglia, a un angolo di costa
in cui fuggire. Ad un sentiero impervio, ai racconti di paura.
Tempo fa, nulla mi poteva far paura.
Avevo un cavaliere dalle braccia forti che mi raccoglieva,
con i vestiti lunghi e mi teneva stretta.
Per lui son qui stasera, in questo luogo
aperto al mare, che mette dentro il mare







chiedo scusa per la foto, ma non ho potuto farne a meno

Ci sono sere da corazzare
quelle in cui i pensieri agitano il sonno
in cui i sospiri diventano
refoli che si perdono nelle parole.
Non riesco più a pensare.
Che senso he la vita se si ritorce su se stessa
ed ad ogni incrocio cambia veste?
Tempo fa avevo colori vividi
sulla tavolozza
ed il mio senno aleggiava sui miei passi.
Ora so solo che più in là del domani
esiste solo l’incertezza.

E l'incertezza invade
anche l'ultima costa,
mancata fuga dall'imbarazzo
di scelte troppo scomode

Respiro nel pianto
di un treno che non arriva
si è femato lì sullo stomaco
e non fuma.

Mi abbraccio e vedo
il bagnato incollarmi al vuoto
e scendo e annaspo - Neanche
gli occhi a sentire il senno -

maschere cavalieri, mettiamoci le maschere
in questa lunga storia, facciamo un tuffo sotto
lì dove l'alga simula un aliante
stella senza progetti a tempo, senza minuti
noi, la sera noi... o metto il mondo

e si, ricopriamoci di veli
nascondiamo i tafferugli
e lasciamoci trascinare
da correnti senza timoni.

Che sia un'altra alba
a risvegliarci nel nostro letto