Mi sorprendo
della brezza,
del vento,
e il
vendaval.
Mi sorprendo
dell'amore degli uccelli
e dell'amicizia delle formiche.
Mi sorprendo
dell’abilità
dei miei polmoni
e delle mie viscere.
Mi sorprendo
della forza delle piume,
della velocità dei sospiri
che inaspettati arrivano.
Mi sorprendo sempre
della potenza delle gocce
di pioggia… della loro melodia
e della loro romanza
con le foglie degli alberi.
Mi sorprende
la semplice magia
del dente di leone.
Sempre mi sorprenderanno
gli occhi vivi, gli occhi assenti,
le espressioni degli occhi
che emozionati si incontrano.
La magnifica solitudine
degli alberi vecchi,
che si impongono al tempo,
alla indifferenza,
gli alberi che persistono,
che non si vincono.
Mi sorprende
e mi sorprenderà
per sempre
il sapere degli animali,
la bella semplicità delle rocce,
la sensualità del fiume,
l’ipnotico potere del mare
e le sue deliziose onde.
Mi sorprende la vita
della terra
ed il suo suggestivo aroma
dopo la pioggia.
Mi sorprende
il crederci padroni della vita,
se dopo di noi
il sole sorgerà ancora ed i fiori
continueranno a crescere
Nota - Il Vendaval è un vento forte, un pò come il nostro Maestrale
[Modificato da fil0diseta 09/10/2008 11:13]