mi tocchi controvento

le tue parole assomigliano all'acqua
e mi riempiono come un bicchiere
piccolo

hanno il calore di una luce fioca
e, come candela, mi sciolgono il ventre

e tu, che ari la terra del mai,
semini fiori d'ossessione
ai miei campi

hai le mani segnate
e raccogli sole nei solchi
poi soffi
e controvento mi tocchi

trovo questa poesia, troppo ricca di collanti, Roberta, che affrontano la metafora in maniera troppo esplicita. eppure mi pare così bella



hai parole che somigliano all'acqua
e mi riempiono come un bicchiere
piccolo, con il colore
di una luce fioca
candela, che mi scioglie il ventre

ari le terre del mai e
semini d'ossessione fiori
ai miei campi
e con i segni alle mani
raccogli a solchi il sole e poi

mi soffi i tocchi controvento




così, grosso modo la vedo, ma è solo per farti capire la differenza di come una poesia possa essere esplicita e di come con un po' di rivoluzione le si possa conferire un pizzico di mistero, senza cambiarne il senso

ti ringrzio, Daniela... stanotte,scrivendola, non mi ero accorta di tutte qll congiunzioni e di piccole sbavature che, a mente + lucida, avrei potuto eliminare.
certe volte si scrive presi da un profondo impeto, senza badarci.


l'ho postata ugualmente, nonostante ero sicura ke avrei cambiat qlcosa in corso d'opera.

ora sndi frettissima...e scappo! ma grazie ancora, così mi pare molt meglio!

Maredinotte, 22/10/2008 8.19:

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ti ringrzio, Daniela... stanotte,scrivendola, non mi ero accorta di tutte qll congiunzioni e di piccole sbavature che, a mente + lucida, avrei potuto eliminare.
certe volte si scrive presi da un profondo impeto, senza badarci.


l'ho postata ugualmente, nonostante ero sicura ke avrei cambiat qlcosa in corso d'opera.

ora sndi frettissima...e scappo! ma grazie ancora, così mi pare molt meglio!

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Cara, questo è lo spitito del nostro Forum. e mi fa piacere sottolinearlo: la naturalezza, il mettere qui una poesia anche in corso d'opera. l'importante è aver dato di pathos, poi, a mente lucida, come dici, cambiare qualcosa. Ora mi scuso per essere stata tanto tempestiva nel darti la mia versione. Ma tu capirai il mio momento. non mi è bastato il commentino in alto. sono dovuta entrare nella poesia, certamente condizionando il tuo gusto personale. Ma che te devo dì. Sono stata un po' egoista. Mi ha fatto bene

Ma no, Daniela, cosa dici?....hai fatto benissimo e apprezzo sempre i tuoi interventi!
stanotte avevo proprio bisogno di comunicare il mio stato d'animo, ma non ci riuscivo... ci ho provato così...

ho apportato qualche modifica... cosa ne pensi?




le tue parole assomigliano all'acqua
e mi riempiono come un bicchiere
piccolo, come il calore
di una luce fioca, candela
che mi scioglie il ventre

e tu, che ari la terra del mai
e semini fiori d'ossessione
ai miei campi
hai solchi alle mani
per raccogliere soli

li soffi
e controvento mi tocchi

sì, è una versione vicina al tuo sentire e mi piace

e anche sciolie mi piace, ma so che non piace a te

e no che non mi piaceeeee!!! mannaggia alla mia distrazione!

ahahahahaha, ero proprio qui ad aspettare la tua reazione

sta notte dormirò sonni beati

dopo 24h ho corretto


torno a dormire

thanks!

Leggo e mi lascio prendere da questa poesia cara Roberta. La trovo molto bella al di là dei collanti e/o dell'esplicito dove concordo con Daniela.
Ma la voglio leggere così come è partita dalla tua anima, con le imperfezioni prodotte dall'assenza di filtri, imperfezioni che ci distinguono perchè è li, quando sei struccata che vedo per intero la tua bellezza


Ciao

Sebastiano

Al... è vero, senza trucco senza inganno...
perchè certe volte, nelle modifiche, si nascondono i significati, quelli che magari si ha vergogna di esplicitare o, semplicemente pudore...

grazie, un abbraccio.