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25/11/2008 19:05 | |
c’era un segno che fermava la parola
o la spostava sotto la lingua o di lato
nell’illusoria speranza di aver taciuto
ma ad un terzo dalla mente
ci sono terzi occhi e terzi orecchi
ed anche terze parole…
non c’è motivo, amore mio
che tu diventi elettronutella
mentre scorre il tempo
oltre 25 mega hertz
solo io, tu ed i delfini
possiamo sentirci [Modificato da fil0diseta 27/11/2008 14:57] |
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25/11/2008 21:59 | |
vibro di ultrasuoni sui fondali
quelle grinze siano le coperte
quando il mare diventa troppo freddo
troppo buio per vederci
so che sottacere è solo
un'illusione, stentorea-mente
mi cospargo di dolcezza. Forse
vorrei che la leccassi via
sulla quarta parte dei pensieri
baciami e chiudi le correnti
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26/11/2008 00:52 | |
e se le aprissi le correnti
e ci lasciassimo portar via
dove le rughe confondono gli anni?
Approverebbe il signor Spok
per logica di numeri crescenti
e forse il caso rimarrebbe sottaciuto
vedi la marea che s'avanza
nuda e salata come una puttana
che aiuta un primo esperimento
correnti aperte e dolce da leccare
in mezzo o al centro, se preferisci mobile
come la donna di quel Rigoletto |
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28/11/2008 20:34 | |
aperte o chiuse
mi lascerei travolgere dall'impeto
curva esponenziale ad infinito
mentre stiamo zitti, mani nelle mani
ad intrecciarmi insieme all'onda
nuda, come il primo respiro
fuori la placenta, che ancora non urla
che ancora non vede
mi sento figlia di quella puttana
allo sbando, girando marciapiedi
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29/11/2008 00:07 | |
e camminiamo sulle ore cicliche
senza più cuori a pile
e baci al botulino. Usciamo
dall'impegno con gli orologi
e celebriamo l'ascensione del reale
carne e carne contenente e contenuta
nel placentario stellare dei tuoi occhi
Piantiamoci molecole geniali
lungo i soffitti del nuovo paradiso
e quando dovrai andare via
non guardarmi mentre piango
non mi guardare
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29/11/2008 01:19 | |
sgraniamoci come una foto
a bassa risoluzione, no
come un universo in espansione
spalmiamoci di non materia
e allontaniamoci sfilacciandoci
-nuvole in mezzo ad un tramonto-
e intrecciandoci, facciamoci
metamorfosi infinita
nelle cangianti forme dell'oblio
non ci sarà saluto
(i tuoi occhi sono i miei) |
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29/11/2008 14:14 | |
io credo, tremenda e fantastica Roberta, che ci siamo!
dopo "(i tuoi occhi sono i miei)" non credo ci sia altro da aggiungere. Agganci spettacolari i tuoi, davvero! se per te va bene,
stasera la passo nel mio blog.
Ti strabbraccio tremendissima
Sebastiano |
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29/11/2008 16:16 | |
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