Questo è il genere di poesia che prediligo quando non ho voglia di pensare e voglio abbandonare la mente ad immagini che si adattano al mio contesto di vita.
Senza ricercatezze che la “impreziosiscano” di leziosità, è una lieve poesia d’amore.
Per la parte tecnica devo dire che l’aver invertito l’ordine fra soggetto e predicato nel :
"
quando frusta la palma il vento"
mi rende la lettura classicheggiante, non essendo abituato ad utilizzare tale tecnica e prediligendo il più normale soggetto-predicato.
Forse avrei eliminato il secondo “quando” nel quarto verso e quello “zappettato” che, a mio avviso sminuisce leggermente la ricercata solennità del finale.
[Modificato da anumamundi 08/12/2008 18:21]