ricordarti

certi passi
sanno di salti sulle parole
degli accordi di una canzone
che risplende ancora di te

cammino, forse sfuggo
lascio fuori dalla porta
le tue paure, il mio sentire
ma cado, ti riascolto

sto pagando i debiti
con il tempo che hai creduto
tuo,
il tuo maglione
mi ritorna nei passi della stessa canzone.



non è un granchè. ho cercato di mettere in atto alcune correzioni con pochi risultati


simina

sono troppo generosa, forse?
bhe, ma se questo non è un granchè, allora dovremmo buttarci tutti nel...ehm...

insomma, invece trovo ci sia del buono in questa tua, che non risulta assolutamente banale (a mio avviso) in un solo verso, o forse la "canzone che risplende di te" sì, forse questo è leggermente abusato, un po' mieloso e forse l'ultima strofa è poco incisiva, o forse è la ripetizione dell'aggettivo possessivo, che per costruzione si ritrova due volte uno sotto l'altro, che mi dà un po' fastidio...

ma non tento una riscrittura o un consiglio... non ne sono capace.

Maredinotte, 17/03/2009 8.55:

---

sono troppo generosa, forse?
bhe, ma se questo non è un granchè, allora dovremmo buttarci tutti nel...ehm...

insomma, invece trovo ci sia del buono in questa tua, che non risulta assolutamente banale (a mio avviso) in un solo verso, o forse la "canzone che risplende di te" sì, forse questo è leggermente abusato, un po' mieloso e forse l'ultima strofa è poco incisiva, o forse è la ripetizione dell'aggettivo possessivo, che per costruzione si ritrova due volte uno sotto l'altro, che mi dà un po' fastidio...

ma non tento una riscrittura o un consiglio... non ne sono capace.

---

sottoscrivo alla lettera


Inoltre, cara Simina, non devi mai temere i nostri giudizi. Prenderli come un aiuto, sì, ma non come vangelo. Qui nessuno è maestro, siamo tutti maestri di tutti. Poeti che si dilettano nel plasmare la parola e che hanno loro stessi ancora tanta strada da fare. Certo, siamo in grado di darti la mano e portarti avanti un passettino... o due, ma tu, per come ti poni, stai dando una mano a tutti noi con la tua grande carica di fiducia e di umiltà. Brava, sono orgogliosa che il "nostro grande capo dai capelli rastuti" abbia un'amica come te....oh. l'ho detta.

quando e se te la senti, prova a cimentarti in qualche commento. serve anche quello per una crescita a tutto tondo

Mia cara Simina, ieri ho letto e riletto tante volte il tuo testo e non lo trovo "non è un granché", direi che è semplice.

Sono d'accordo con Marenight sui possessivi (troppi) e sui luoghi comuni, e con Hilodeseda riguardo ai commenti che ti aprono tantissimo, più di quanto immagini. Non temere di sbagliare o di andare fuori strada nel commentare un testo, fa parte del gioco!

Un'altra cosa, quando sopra dico "semplice" intendo senza quei giochi semantici e lessicali che fanno diventare poesia una lettera o un pensiero... mi riferisco alle metafore, a quegli ossimori (non scontati, per carità), ai tratti che stanno tra il surreale ed il futurista senza essere nè l'uno nè l'altro e che ti servono per costruire immagini che, da un lato richiamano l'attenzione del lettore, dall'altro lo mettono in condizioni di riflettere in quanto si troverebbe di fronte a diverse chiavi di lettura.

Ovviamente, cara, questo è il mio pensiero e sta nel mio modo di scrivere e non è detto che debba essere il tuo, però ti ci vedo, anzi per la precisione ci vedo molta Francesca con la quale, pur proveniendo da scuole diverse, mi trovo in armonia, direi a completarci a vicenda nei duetti.

Basta!!! ho fatto troppo il maestrino e non mi piace!

Spero che in qualche modo possa esserti d'aiuto e ...scrivi, scrivi, scrivi!

Ciao

Sebastiano

chiedo umilmente perdono per il secondo possessivo!! mannaggia a me!! così il primo che tanto mi piaceva non è più come lo volevo uff uff uff
comunque ora, riguardandola concordo perfettamente
hehhehe ecco questo è anche il mio primo commento, lo faccio a me così non rischio
ora vado avanti a leggere che ho trovato delle cose nel mundo hispanico!

(non c'è l'emoticon dell'abbraccio )



simina

di certi passi
come salti sulle parole
d'una canzone che risplende
ancora di te, cammino

o forse sfuggo lasciando fuori
dalla porta le paure
e cado
..........ti riascolto

pagando i debiti con il tempo
che hai creduto tuo
e mi ritorna
nei passi della stessa canzone.



siccome all'inizio della mia esperienza su un forum rileggere i miei versi rivisti da alcune persone mi è servito, spero di farti cosa gradita con questo mio intervento


abbraccio...


anna

sì, mi serve tanto tanto e ed è un bene
grazie
stavo pensando di modificarla anch'io, ma non avrei saputo fare di meglio, grazie ancora

simina

Se devo essere sincero, in considerazione del fatto che simina è un frutto in maturazione (poeticamente parlando), questo testo non mi spiace affatto.
Ci sono un paio di cose (oltre a quei due "tu" ripetuti dei quali non mi farei grande cruccio), che avrei modificato, ma col tempo io credo le scoprirà lei stessa.
Non è facile trovare una tale capacità creativa in una ragazza della sua età e, col tempo, non potrà che migliorare. Se deciderà di restare con noi io credo ne vedremo delle belle.

anumamundi, 18/03/2009 20.29:

---

Non è facile trovare una tale capacità creativa in una ragazza della sua età e, col tempo, non potrà che migliorare. Se deciderà di restare con noi io credo ne vedremo delle belle.

---

Assolutamente d'accordo Mamundi credo, e l'ho visto già nel testo in spagnolo, che la Simina è abbastanza rapida e di quelle "belle" ne vedremo molto presto.

Ciao

Sebastiano

ma che, ometti, vi spupazzate Simina???

Intanto ad abbracciarla ci arriverò solo io lallalalla


(qui ci andava filo con la nuvoletta del pensiero)

grassie!!


simina