lascia che sia la sera a suggerire onde
l'acqua contro il viso a ricomporre il mare
un passo a punta e gira l'infinito sulla schiena
gli aghi di pino a solleticare ere
lascia che sia una dea a sferruzzare tele
un mistero incallito che sfuma aureole e corpi
appena lucidati sugli spalti
uno slogan il ricevimento al sole
lascia che sia l'amore a impastare terra
a districare dal cielo le campane
giunchi fioriti da incoronazioni
strade stellari decentrate
i desideri a strattonare briglie
da prospettive di lignaggio
la seduzione che risale l'anca oltre il cervello
progetto mistico al futuro tempio
il resto poi - ricorda - è solo un'illusione verticale
[Modificato da Ecat Mel 05/07/2009 01:24]