vie di fuga

potrebbe essere nato da una crepa
l'occhio sulla cupola del Pantheon
o un buco
lasciato dal dito di Dio - il sole
per scappare oltre l'atmosfera

non cambierebbe di certo
lo scricchiolio che sento
ai margini, così indifesi
e pronti a sgranarsi

dallo spavento o dallo stupore

ed io che ho sempre odiato
mangiare con le mani
oggi ho i sapori sulle falangi
le consistenze
i riverberi dell'oltreterra

e quel che non ho lo lascio ai posteri

mi buco verso il centro

mi piace! le vie di fuga in realtà sono i nostri luoghi possibili della mente e non solo dove accedere a stati diversi di consapevolezza... in realtà sono le mie vie di fuga preferite quando mi annoio...

tornando alla poesia... la trovo bellissima, soprattutto la chiusa...

Più di tutto ho apprezzato la terza strofa ed i riverberi dell'oltreterra

davvero un verso notevole, per significato e immaginazione

Ciao