Rebby.
lunedì 30 aprile 2012 23:51
E' la nebbia degli angoli tristi
delle notti umide e scoscese - o scosciate -
che osservano con occhi di gatto il calar d'unghia di luna
Di ragnatele in verticale che ti appendono in fili
per fare girare la giostra dei tuoi sensi
per ritrovarti inerme e fisso innanzi a un atomo sospeso
Offrendosi di sguardo rena in sub-affitto
innanzi al sub-acqueo dolore del respirare
dove si trova amo di lenza sconosciuta
nell'aggrapparsi ovunque sfugga
l'immagine salmastra d'un pianto di ninfa
lastrega65
domenica 13 maggio 2012 14:54
è la ricercatezza delle tue immagini che sempre mi affascina
Rebby.
venerdì 25 maggio 2012 22:22
Continuiamo a dirci che ci amiamo ma non ci sposiamo mai! Uffi! Ma bbella tu!