E' la nebbia degli angoli tristi
delle notti umide e scoscese - o scosciate -
che osservano con occhi di gatto il calar d'unghia di luna
Di ragnatele in verticale che ti appendono in fili
per fare girare la giostra dei tuoi sensi
per ritrovarti inerme e fisso innanzi a un atomo sospeso
Offrendosi di sguardo rena in sub-affitto
innanzi al sub-acqueo dolore del respirare
dove si trova amo di lenza sconosciuta
nell'aggrapparsi ovunque sfugga
l'immagine salmastra d'un pianto di ninfa
[Modificato da fil0diseta 01/05/2012 20:54]