18/06/2012 17:13
Ma lui, cazzo, era Gesù
Questo tempo sarà ricordato nelle pietre scagliate agli innocenti,come se non peccare fosse il peccato, il sale l'unica cura alle ferite, il sacrificio di una fetta di mondo l'unica sopravvivenza della parte opposta, quasi musica le grida di dolore; la poesia, sublime scusa, se ne nutre, la tv ne fa mercato a poco prezzo, lacrime di plastica e seni finti che ansimano sui cadaveri scaldati: freddi non interessano a nessuno. Si costruisca il plastico, le belve hanno la bava, diamogli un'emozione da sognare fatta di sangue e piombo da serbare racchiuso nei ciondoli che prima erano croci, ma forse non è la stessa cosa?
E' il tempo degli ossimori di pace, è tempo di popolo dormiente, stanco di lottare, stanco solo a pensare che nemmeno il Che è riuscito a non morire e la vita val la pena di essere vissuta per sparare all' ingiustizia ai video games, protestare contro il re e il presidente, ma ben stretti alle nostre vecchie case, che la strada la lasciamo ai delinquenti, quelli dei cassonetti rovesciati, delle vetrine rotte, che un poco di ragione forse ce l'hanno ma mica possono mettersi i cappucci, vogliamo vederli in faccia, dov'è il divertimento? Vogliamo i nomi per poter puntare il dito, e se fanno troppo i cattivi che ci importa? Li richiudiamo tutti in una scuola e diamo via al massacro, l'hanno già fatto, c'è stato un precedente, se scappa il morto che ci volete fare, anche Gesù è salito sulla croce, si, è resuscitato, ma forse non è vero, e poi che cazzo, era Gesù Cristo mica un Carlo o uno Stefano qualunque.
[Modificato da lastrega65 19/06/2012 12:52]