18/11/2012 16:30
Ricevo da un'amica che scrive (sul serio, lei) e condivido questo post.
Segnalo queste poche righe "Ribadisco: pubblicare non è una conseguenza naturale dello scrivere, che in questo caso avrebbe la pubblicazione come fine ultimo ed esclusivo, bensì uno sviluppo possibile ma non necessario dello scrivere. Anzi, sarebbe meglio che l’atto creativo non dovesse subire proprio alcuna influenza per non essere inquinato." Spero lo troviate interessante. Saluti a tutti. Daniela


www.sagarana.net/anteprima.php?quale=421