23/04/2013 08:30

si allarga il segno che ti indica riflesso
affonda nel sospiro e riemerge spuma
con la risacca arriva sino al petto
s’apre d’avorio la palma che sostiene
un cielo latte e carne, sillaba e sorriso
quell’andante clamoroso del silenzio
che esplode in mille specchi rovesciati
tra i punti e le parole ferme in gola
Gira la corda e ferma la sostanza
che fa di noi giglio e terra nuda