00 21/07/2020 13:40


UOMO E CAMMELLO
(Man and camel)

La vigilia del mio quarantesimo compleanno

stavo in veranda a fumare

quando di punto in bianco un uomo e un cammello

apparvero. Dapprima nessuno dei due emetteva

alcun suono, ma mentre adagio risalivano la strada

e uscivano dal paese, i due cominciarono a cantare.

Ma quello che cantavano è rimasto un mistero per me -

le parole erano vaghe e il motivo

troppo ornato da ricordare. Dentro al deserto

andavano e nell’andare le loro voci

si alzavano all’unisono sul lieve scrosciare

della sabbia soffiata dal vento. La meraviglia del canto,

l’amalgama vago di uomo e cammello, pareva

l’immagine ideale di ogni coppia fuori dal comune.

Era questa la sera che avevo atteso tanto

a lungo? Volevo credere lo fosse,

ma proprio mentre erano sul punto di svanire, l’uomo

e il cammello interruppero il canto, e al galoppo

tornarono in paese. Si fermarono davanti alla veranda,

fissandomi con occhi piccoli e lucenti, e dissero:

“Hai rovinato tutto. L’hai rovinato per sempre .