09/09/2020 22:48
Tanti anni fa v'era un ragazzetto tanto innamorato di una sua compagna di classe.
Non si fece mai avanti per via dell'attenzione. Del suo sguardo periferico che arrivava fino al capogiro, come i girasoli.
Ahimè, gli occhi di lei non lo sorpresero mai, e non gli fu mai necessario voltarsi di scatto.
Neanche una volta sola... fare finta di.
All'ultimo anno, quando ancora quel vento allontanava così tanto l'imminente realtà , giunti proprio alla fine, non la ritennero matura.
Fu un cacasotto, o un sognatore fino alla fine.
Le scrisse una lettera . Dapprima apostrofando i giudicanti e la miseria e la pochezza del giudizio, per poi dischiudersi in salvo: spero tu non soffrirai e che avrai vacanze felici. Questa sarà la prova della tua raggiunta maturità che nessuno potrà mai mettere in discussione. Con stima e affetto"