sostammo sul terriccio pregno d’uva
e dalla vetta nascondemmo il sole
tocchi d’azzurro a perdere le cose
trasparivi di soglie sull’altura
e nelle grotte, a voci di sorgenti
mi scombinavi odori sulla pelle
bevendo dai tuoi baci il mio addio
resta la nostalgia di cui parlare
e delle estati che han compiuto gli anni
fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io. (Antonin Artaud)