Notti da pugni sulla schiena
ad alitare si incastrati
a reti d'imbarazzo
Notti da spiegare il fragore
d'amore che proviene dal basso
e giocare coi fili sul tetto
Notti da arsenale sempre pieno
e mano pronta a cambiare il
destino di chi non torna il giorno
Notte, amante, presente e mai ferma
notte di chi cerca e mai trova
di ossessi e preghiere, di dolori
e miserie di chi scrive e sente,
di chi osserva e si rifugia tra
le ombre di una notte troppo buia
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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