Buona sera Francesca, intanto grazie per avermi inserito nella lista del quanto di meglio ti "potessi aspettare"
(gongolo)
Ed ora parliamo di te.
Io personalmente ti conosco attraverso le poesie ma soprattutto attraverso i duetti che spesso abbiamo impostato ed in questo senso penso di conoscerti sufficientemente. Ultimamente ho notato, però, che spesso spingi i duetti verso direzioni opposte alle mie, cioè,
tendi a mostrare uno stato d'animo differente a quello che invece dovrebbe essere il controcanto o la risposta. Ti conosco e quindi sò per certo che non è casuale ne si tratta di perdita tematica, ma ti mostri repulsiva, arrabbiata, sfiduciata (l'ultimo tuo aggancio su "L'abbraccio" mi sembra molto evidente) ed è già da qualche tempo che hai questo atteggiamento. Leggo poi le tue e vi trovo dentro le stesse cose e mi domando perché e mi viene di chiederlo anche a te.
Perché Francesca Coppola è così arrabbiata? Perché lo è per fatti suoi (e questi sono fatti privati per cui puoi non rispondere) oppure perche in questo genere di scrittura spazia meglio e/o realizza il suo modo d'essere? E' una nuova F. C. quella che leggiamo ultimamente oppure è solo un momento?
Ovviamente sei sempre gande Fra e mi piaci comunque nelle due versioni ma vorrei capire se c'è qualcosa in più o in meno che vuoi trasmetterci.
Avrei tante cose da chiederti ma per adesso questo lo ritengo importante per conoscerti meglio. Ma ti proporrò l'altra domanda aspettando il prossimo turno.
Bacio
Sebastiano