scinnete a cuollo sta malincunia

ho pensato che forse ci voleva una lettura napoletana DOC!










Al... !!

Ah che meraviglia la lingua napoletana...
Sono tornato indietro nel tempo, a quando vivevo nei dintorni del quartiere di Poggioreale. La mattina mi riempivo i polmoni dello smog do' "rettifilo" per arrivare fino a piazza municipio. Ma ad entrarmi, in maniera indelebile, nel cuore erano le voci, i profumi, quell'umanità che solo in posti come Napoli è possibile respirare. C'era delinquenza, forse più che in altre città, ma la gente comune quella che suda per campare, che "s'arrvoglia 'a capa ppe tirà 'nnanz", quella non la incontri sotto altri cieli.

E il ragazzino che ti sfila il portafogli sotto al naso e, dopo essersi allontanato, si gira, ti viene incontro e, porgendotelo, ti dice: "vabbuo' jamm, accussì nun ce sta gust, nun teng genio e te scippà accussì", quasi come se la sfida fosse nel farsi inseguire dopo aver effettuato il taccheggio per poi dileguarsi nei quartieri dietro Piazza Dante dove conosce anche le singole pietre divelte nel selciato.

Napoli, con quel mare affacciato alla finestra che ti guarda passare sulla riviera di Chiaia e ti strizza l'occhio, mentre l'automobilista di turno impreca contro il tizio che ha l'ardire di attraversare sulle strisce pedonali e la "pantera" della polizia improvvisa una nona di Beethoven con il clacson perchè qualcuno si è fermato al semaforo rosso.

Napoli con i "Quartieri" da un lato e le sue mamme affaccendate a far quadrato attorno alle famiglie e via Petrarca dall'altro con le "filippine", i vestiti nuovi, i SUV che inscatolano banchieri in doppiopetto e signore sempre troppo affaccendate per gestire piccole "Shirley Temple" dalle codine bionde e dalla faccia di gesso che cola sopra il cuore; e brucia il sole dietro gli occhiali a specchio sopra la collina di "Posillepo".




Complimenti per la recitazione Roberta, anche se le pause mi sembrano eccessive per il testo in questione.
Ti sei lasciata condizionare, probabilmente.

Però, dai... cosi mi emoziono troppo Mare ecche è!

Che meraviglia, ha proprio ragione Mamundi!

Ne avrei di cose da raccontare dei miei tempi a Napoli, ma mi verrebbe un magone colossale perche son tutte storie belle e ben vissute.
Sono stato parecchio tempo nella zona sopra i Campi Fregrei, tra Monte di Procida e Torre Gaveta... che bellezza, e che bellezza tu che mi ci riporti con i tuoi versi e la tua voce...
Appena ho un attimo di tempo ti ricambio la bella sorpresa con grande picere.

Grazie Roby di corazon

Sebastiano

e con questa sono 10 volte che la ascolto a ripetizione!!!

Bacio

S

finalmente posso esprimere la mia emozione. non volevo togliere il privilegio a colui il quale è stata dedicata. in effetti oggi non stavo nella pelle per scriverti immediatamente che è bella, che sono contenta che anche tu hai pensato di pubblicare una poesia con la tua voce. è come se sentissi un sostegno e un'approvazione, perché lo sto facendo ultimamente anch'io. sulla tua lingua già ti dicevo mentre sentivo in anteprima la registrazione e sottolineavo le paroline che mi piacevano di più

permetti un complimento anche ad Al che sa dare una soddisfazione così piena a chi gli ha fatto una dedica tanto bella.


per tutti e due voi

e chi la sa declamare una poesia!! ... questa è la prima volta che mi cimento e, più che impostare la voce e studiare le pause, l'ho letta a me stessa, con le mie pause tra una parola e un'altra, quelle in cui mi sono persa a pensare a cose mie... forse, è per questo che sono un po' lunghe, mamu!...pardon!

eh però... che bello sentirvi tanto presi, soprattutto Seb, che è l'ispiratore, oltre che destinatario... è bello sapere che c'è chi, nonostante non vi sia nato, nonostante i tanti problemi che la mia città si porta dietro, ne ha un ricordo così nitido e bello... e sai, Seb... lo sai dove abito io? a Pozzuoli e sai dove passo la maggior parte dei miei sabato sera? tra il lungomare di Miseno e il panorama mozzafiato di Monte di procida, nei miei locali preferiti!

Napoli con la sua provincia più immediata, è un posto pieno di contraddittori, ma forse è proprio questo che la rende così speciale... e poi è la mia città e io non la cambierei per nulla al mondo!

un bacio anche a Dani, che mi ha aiutato a postare questo tentativo... sei contagiosa, quando ti riempi di entusiasmo!

ma robè, che bella declamata così!!! maròòòò ma è diversa da come la recito io.... ahahahah
chissà perchè? ahahahaha bella bella
smacckete

Maredinotte, 27/06/2009 2.01:

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un bacio anche a Dani, che mi ha aiutato a postare questo tentativo... sei contagiosa, quando ti riempi di entusiasmo!

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di questo ultimo entusiasmo devo ringraziare Al, che mi sta anche dando consigli di ascolto per farmi l'orecchio sulla moderna recitazione. per il resto, sarebbe davvero bello avere sempre attorno persone come voi che cogliete e incoraggiate i miei entusiasmi.

non solo nella vita, ma anche nel piccolo mondo di un forum, con entusiasmi nuovi si potrebbero sviluppare tante cose nuove assieme.


vi adoro





(chi uccide gli entusiasmi propende per una mente e una situazione stagnante)

Ecat Mel, 27/06/2009 9.17:

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maròòòò ma è diversa da come la recito io.... ahahahah

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ma tu over' faje?! e comme maje!!!

Mi accorgo solo ora (grazie di avermelo fatto notare) di essere stato invadente ed inopportuno nel commentare per primo. Mi sono sentito così mortificato che avrei voluto cancellare il mio post.
A volte l'entusiasmo è cattivo consigliere .
Comunque ringrazio Dio di averne ancora un pochetto e lo prego di aiutarmi a conservarlo.
Condivido l'aforisma di filodiseta, ma in futuro cercherò di evitare di commettere errori dettati dalla fretta.

hai una bellissima voce, Roberta

difficilmente mi piacciono le poesie recitate, ma la tua mi ha colpita subito e non solo per la voce.
penso che tu sia davvero brava,

ti abbraccio



simi

macchebrava amooreeee...
hai meravigliosamente interpretato!

me piace assaje...

@ mamu... non lo perdere mai l'entusiasmo, quel poco che ti resta nel giro di bottiglia, l'adrenalina scatenata quando non sai quali labbra andrai a sfiorare... non lo perdere! ognuno fa solo quello che si sente, ed è bello così!

@simi, grazie
nemmeno io amo ascoltare le poesie recitate, mi piace che il suono sia quello che mi viene in testa, le pause quelle che mi suggeriscono le parole, la voce quella che mi immagino. ascoltare una poesia è come vedere un film tratto dal nostro libro preferito...

mi sono concessa questa "deviazione" perchè ci sono pochi napoletani qui in giro e... questa voleva farsi sentire nello stesso modo in cui è nata... leggera, sottovoce, emozionata, napulitana.
mi fa piacere che sia giunta e, spero, allo stesso modo...

@ core mio!!!... e se non interpreta bene l'autore la sua poesia, chi altri? grazie, cmq!

un abbraccio forte, a tutti voi!



ps. perdonatemi l'assenza...