ok, uomo di mondo abbastanza
Lorenzo de Vanne, 17/11/2007 10.09:
c’è un sole
che scalda la pelle
evapora i respiri
dissolve i pensieri
qui ritengo banale l'accostamento predicato complemento, abusato nel liguaggio scritto e parlato: il sole che scalda la pelle, i pensieri che si dissolvono. Avrei fatto abbinamenti un po' meno scontati. Non so: il sole che acceca la pelle, che secca i respiri, che sgrana i pensieri
ti segnalo inoltre la ripetizione del verbo prendere
questa luce accecante
che sbiadisce le ombre
dei nostri silenzi
il tormento
si prende quella maschera
che è la paura
magari semplificherei la parte evidenziata con una costruzione più lineare
non resta
che prendere il vento
e adagiarsi sull’onda
per spingersi a largo
il mare accoglierà
i pensieri nefasti
ne farà unguento di vita anche qui immagini abusate
quella croce
ricorda il mistero
tramanda l’inganno idem
di una storia lasciata
agl’ indovini
è ferro forgiato
da braccia affannateidem, inoltre è quello che intendevo spiegare troppo, che è un po' il difetto dell'uso dell'aggettivo.
mantici di rabbia
lasciamo quest’acqua fluire
dubbiosaidem per l'aggettivo
oltre l’ansa di destra.
non so dirti la completezza delle cose, perché ci stavo lavorando, quando ho pensato di non pubblicare la risposta, ma questo è il tempo che ti ho dedicato
firmato: donna di mondo abbastanza
ripeto:
fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io. (Antonin Artaud)