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03/11/2008 19:33 | |
ciondola a tre passi dall'aiula
spoglia un due novembre
nel perchè di crisantemi
poggiati sul bordo
e non tace il merlo
a picchiettare briciole sul petto
i giorni non hanno un nome
nè un santo a cui votarsi
e sono tutti uguali nell'assenza
o alla presenza della fede
non voglio omologarmi
alle convenzioni sterili
e non voglio puzza di fiori
-che al cimitero i fiori puzzano
lo sai-
ti voglio nel mare, nel fragore
di salsedine sui capelli umidi
e nei grani di pelle attaccati
alle foglie. ti voglio in un giglio
e nel respiro quotidiano di levante
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