parlerò per citazioni
dicendovi del saggio e
dell'uomo che sapeva tutto
per un'infinità di volte
l'uno si negava di ogni sfida
che l'altro di frequente
gli lanciava sassi
sciaf, sciaf,
quel raffinato guanto
sbatteva attònito all'aura impenetrabile
così, mosciamente
aveva il suono della rozza gomma,
lo scherno di una conoscenza
forse tachionica ma, certo
ostile alle forme del bilancio
-di facili finanze prodigo
si culla nel Loro, il genio
di natura dotandosi
fino a trasalire monda
la derisa invidia-
dal picco di quella sola altura
il saggio si avvedeva;
per la realizzazione regolamentata
non c'è cura
[Modificato da il_complice 15/10/2009 03:09]