Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Tre

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    ggiacinto
    Post: 30
    10/10/2012 11:05

    Le dita incrociate scongiurarono
    il nulla,
    e all' angolo della strada, un uomo
    sospirò alla destra e alla manca
    delle parti, fede ricomposta
    tra le sue spalle ferme.
    Con gli occhi riversi al cielo e
    a mani vuote, degustò il tracollo
    tra le labbra sommesse di lacrime
    flagello di stille purpuree.
    Accolto l' infinito tra le braccia
    si estinse nella mossa di tre respiri,
    dondolando una fiaba su una culla vuota
    e una corona di spine inflitta
    percosse le tempie di un sognatore
    flesso al lamento perpetuo
    dell' immenso, tra le mani giunte
    e non per vanto.

    [Modificato da ggiacinto 10/10/2012 11:06]
    sal@

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    fabella
    Post: 378
    11/10/2012 10:31
    (curiosità, prima di formulare un commento)


    E' nuovo questo testo, ggiacinto, che non vedo la data?


    [SM=g10324]



    "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)
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    ggiacinto
    Post: 30
    11/10/2012 10:35
    Re:
    fabella, 11/10/2012 10.31:

    (curiosità, prima di formulare un commento)


    E' nuovo questo testo, ggiacinto, che non vedo la data?


    [SM=g10324]



    Ciao Fabella, si proprio di ieri mattina e di getto.


    sal@

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    fabella
    Post: 382
    07/11/2012 09:38
    Re:
    ggiacinto, 10/10/2012 11:05:


    Le dita incrociate scongiurarono
    il nulla,
    e all' angolo della strada, un uomo
    sospirò alla destra e alla manca
    delle parti, fede ricomposta
    tra le sue spalle ferme.
    Con gli occhi riversi al cielo e
    a mani vuote, degustò il tracollo
    tra le labbra sommesse di lacrime
    flagello di stille purpuree.

    Accolto l' infinito tra le braccia
    si estinse nella mossa di tre respiri,
    dondolando una fiaba su una culla vuota
    e una corona di spine inflitta
    percosse le tempie di un sognatore
    flesso al lamento perpetuo
    dell' immenso,
    tra le mani giunte
    e non per vanto.





    Ci ho messo un po' di tempo per parlarti di questo testo. Forse perché sono stata presa da qualche perplessità rispetto la tua solita scrittura. Perché tu nei tuoi contesti sai rendere nuove certe espressioni decadenti, perché sai mettere in equilibrio il nuovo e l'arcaico in un tutto uniforme unico e inarrivabile. Perché sai convertire quelle che in gergo si definirebbero ingenuità poetiche, in punti di forza irrinunciabili nell'insieme.

    Ecco, tutta questa forza che conosco attraverso quello che leggo di te, mi pare che in questa poesia subisca una seppur lieve flessione. Non saprei darti alternative, perché ripeto, la tua scrittura per me è inarrivabile, ma in certi punti viene un po' meno il perfetto equilibrio di sempre. Mi accorgo dalla mia intolleranza a certe espressioni, che invece nella tua poetica sono avvezza ad apprezzare.
    Allora per questo, penso che non ti sia riuscita, come al solito, l'amalgama di tutti gli ingredienti poetici di cui ho detto sopra, cosicché il tuo plasmare la parola, lascia qualche buco non raggiungendo secondo me, i soliti livelli.

    Per questo quando mi parlasti di scrittura di getto volli sapere della seguente che invece trovavo perfetta.

    Il tutto vuole riferirsi a mie sensazioni molto personali. S'intende, come sempre. Solo riferendomi alla mia lettura che questa volta trova degli inciampi di un pudore poetico tutto mio, incontrando certe espressioni 'sta volta penalizzanti, visto che tu solitamente le usi, elevandole.

    Per fare capire concretamente, ho grassettato ciò che imputo non essere amalgamato con la solita maestria.

    Ecco, l'ho partorito [SM=g7535]



    [SM=x2823269]




    "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)
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    ggiacinto
    Post: 35
    08/11/2012 19:56
    ...è vero, ma forse per soggezione o timore del soggetto, il contenuto per me è uno dei più forti, difficile da poetare, quindi si, poco mordente.

    [Modificato da ggiacinto 08/11/2012 19:56]
    sal@