Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Distratto

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    Distratto_2
    Post: 43
    29/09/2017 19:49
    Distratto
    SCISSIONI

    Patisti
    la prima ferita
    a causa di mia nascita.
    Poi, ancora,
    per la mia partenza
    al mondo.

    Ma per l'ultimo
    inesorabile taglio
    (la lama lenta lavora)
    è già mio
    il soffrire,
    O Madre!
    [2007]
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    Distratto_2
    Post: 46
    30/09/2017 13:12
    Vai!

    Tu
    che ancora hai
    la fortuna degli addii
    non regalarli
    all'odio di un momento
    riservarli
    alla gioia di un futuro

    Non maledirmi!

    Vai.
    Io sarò sempre qui
    è il disagio che viaggia con me
    è il restare il mio malessere

    [2007]
    [Modificato da Distratto_2 30/09/2017 13:18]
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    Distratto_2
    Post: 47
    30/09/2017 13:13
    Fabbrica

    Non distinguo più
    cara compagna
    se la strada dell'alba
    taglia bruma
    o sbuffi d'altoforni

    Ogni mattina
    straccio un pezzo di vita
    ed alla sera
    l'ho dato in pasto
    alla catena

    Non distinguo piu'
    cara compagna
    dove finisce la macchina
    dove comincio io
    se son carne o già metallo anch'io

    Penso ai nostri figli
    e mi sforzo d'esser grato
    a questo mio supplizio
    che me li sfama ancora

    Non distinguo piu'
    cara compagna
    l'amore che abbiam scelto
    da quello che ci han concesso

    Faccio turni da soldato
    dormo che gli altri vivono
    muoio che gli altri dormono
    e prendo ordini da un bambino

    Non distinguo piu'
    cara compagna
    il giorno dalla notte
    la vita dalla morte

    Avevo una speranza
    ma è caduto il muro *
    ho visto l'illusione
    e mi è rimasto il nulla

    Non distinguo piu'
    cara compagna
    cos'è la libertà
    cos'è la schiavitù

    Mi dicono libero
    ma mi sento prigioniero
    ed oggi ho anche appreso
    (a reti unificate)*
    dell'aggravio della pena

    Ma non mi avranno vivo
    avro' un giorno tutto mio
    un giorno uno solo
    per morir di vita mia

    [2005]
    * il muro di Berlino
    * il presidente del consiglio annuncia l'aumento dell'età pensionabile
    [Modificato da Distratto_2 30/09/2017 13:24]
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    Distratto_2
    Post: 48
    30/09/2017 13:18
    Rivoluzione

    Mi piaceva giocare a pallone
    ma eran tutti bravi
    a giocare d'attaccanti
    diventai allora bambino di difesa
    a tutti quei campioni
    presto diedi una lezione
    sacrificavo le ginocchia
    per difender la mia porta
    e fu la prima mia
    RIVO'-LU-ZIONE

    Ed ero un po' piu' grande
    da andar da solo scuola
    mi rifiutai ben presto
    di regalar piantine
    ad ogni mia maestrina
    mammina tu non sai
    che nel parco son cresciute
    siepi col mio nome
    e fu la seconda mia
    RIVO'-LU-ZIONE


    Adesso che al liceo
    andavo in motorino
    un giorno ci fu il tema
    sugli intellettuali
    riempii il foglio bianco
    e ne chiesi ancora un altro
    e misi per iscritto
    l'inno al professore:
    intellettual-borghese
    ipocrita fottuto
    famiglia casa e chiesa
    è questo il mondo tuo.
    e fu la terza mia
    RIVO'-LU-ZIONE


    Avevi gli occhi azzurri
    risaltava il biondo tuo
    sul maglioncino blu.
    Trigonometria, Dante e Pinochet
    ci conoscemmo a lungo
    alzammo insieme il pugno
    fuggimmo polizia
    ci baciammo sotto il pesco
    comprai preservativi
    e fu la quarta mia
    RIVO'-LU-ZIONE

    E salutai il quartiere
    gli amici ed i parenti
    l'Università
    segnava svolta nuova.
    Eravamo tutti amici
    ma ci chiamavam compagni
    e quando tutti insieme:
    eravamo collettivo.
    Credetti forse allora
    di essere il futuro
    di portare la speranza
    la gente al mondo nuovo.
    e fu la quinta mia
    RIVO'-LU-ZIONE

    I primi tradimenti
    le prime defezioni
    che poi erano solo
    scelte, scelte differenti
    I primi grandi affanni
    il primo mio lavoro
    Conobbi finalmente,
    che lo presi bene in viso,
    signore Capitale
    ed il mondo del lavoro
    e fui di nuovo ancora uomo di difesa
    e fu l'ultima mia
    RIVO'-LU-ZIONE

    Adesso sto tranquillo
    che non si muove foglia
    ma dentro sento andar
    antichi movimenti
    credevo d'esser morto
    d'esser morto dentro
    ma forse sto capendo
    che dipende dal momento
    non decido io
    ma quando suona l'ora
    il cuore mio risponde
    pochi colpi ancora ha
    per questo li risparmia
    aspettando la chiamata
    ed ancora io non so
    se questa sia la mia nuova
    RIVO'-LU-ZIONE
    o solo
    l'ultima ILLUSIONE

    [1982/83 anni 17/18]
    [Modificato da Distratto_2 30/09/2017 13:47]
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    Distratto_2
    Post: 49
    30/09/2017 13:54
    Giro girotondo

    Ci raccontammo favole,favole
    di amore e fedeltà

    Fabricammo oggetti, oggetti rilucenti
    che riflettevan chiara
    la nostra vanità

    Saziammo la nostra fame
    col nostro miglior Io

    Vendemmo la nostra memoria, la nostra memoria
    al soldo del presente
    al soldo del contingente
    per farci piu' leggeri

    Salvammo i nostri cani
    sull'arca del benessere
    lasciammo alla marea
    fame ed ignoranza

    Inventammo regole
    e poi ci perdonammo
    ed un Dio
    a nostra immagine e somiglianza
    e quindi ci confessammo

    Contammo fino a ottanta
    qualcuno anche più

    Eravam felici:
    facemmo un girotondo
    intorno alla nostra fine

    [2002]
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    Distratto_2
    Post: 50
    30/09/2017 14:57
    A mio nonno

    tortura in cella
    e pallottole sui monti.
    La morte
    che ti sibilava vicino
    chiedeva al tuo futuro
    anche
    di me e di mia Madre.

    Ma la vita che hai trattenuto
    è giunta infine a me
    ed ha raccolto i tuoi racconti
    in ninna-nanna
    e lotta
    e resistenza
    e amore
    trovarono nuova generazione
    e rinnovata memoria

    [1990]
    [Modificato da Distratto_2 30/09/2017 14:58]
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    Distratto_2
    Post: 58
    01/10/2017 08:01
    Io non so, gli altri sanno

    Se soffra una formica calpestata,
    un verme passato dall'amo,
    un ragno sotto la scopa,
    una mosca nel gas
    non l'ho mai saputo
    probabilmente fa male

    Se soffra una formica di emarginazione,
    un verme di vergogna
    un ragno di nostalgia
    una mosca di solitudine
    non l'ho mai saputo

    I farmaci proiettano il mio ologramma
    sui muri,nelle stanze,nel letto, nel bagno
    di questa Casa Accoglienza che da tempo
    mi fanno abitare.

    Gli altri qui mi fanno stare.

    Loro sanno di un folle ciò
    che io non so di una formica
    di un verme, di un ragno, di una mosca:
    per questo, probabilmente, sono ancora vivo

    ma se ciò che io ora sento
    sia dell'uomo o del folle,
    non l'ho mai saputo

    E mi sono perso alla fine del viaggio
    un attimo prima di arrivare
    un piede già calcato sulla terra promessa
    e la nuova vita era già compromessa

    [2010]

    [Modificato da Distratto_2 01/10/2017 08:03]
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    Distratto_2
    Post: 59
    01/10/2017 08:08
    Il tino

    Stillato è il tempo,
    al legno dei ricordi,
    riposato.

    Trasparenti diventano
    le cose al decantare,
    chiare.

    Ed è soave
    bere in superficie
    Piu' non importa
    cercare in fondo

    Lascero' non vuoto
    questo tino.

    A chi mi sopravvive
    scrutarvi dentro.

    Dissetato finalmente,
    sulla mia lapide
    non leggero' di me
    ciò che è rimasto
    [2006-2012]
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    Distratto_2
    Post: 129
    10/10/2017 19:39
    Poeta maledetto

    Poeta Maledetto

    Hai rubato, vile,
    il nostro dolore di morti in battaglia
    le nostre pene per i cari lasciati
    la nostra passione di martiri ed eroi
    Noi demmo la vita senza parole
    tu desti parole e conservi la vita
    Non fu in onore della nostra memoria
    la nostra memoria la veglian le croci
    Tu celebrasti l'estetica tua
    mentre qui noi giaciamo deformi
    Tu che ti dici poeta
    noi ti chiamiam maledetto!