Sai Sandra, io trovo la solitudine una condizione spesso gradevole, perché li sei il solo gestore dei tuoi pensieri e di quel poco che ti circonda. Però quando "favole di cappi e masturbazioni" rimangono il solo antidoto per i mali, allora li si è veramente soli senza nulla di gradevole, li c'è quella solitudine che ti fa serrare le mascelle fino al mal di testa, il labirinto da dove sembra non si può più uscire. Ed è molto triste!
Ma al di là della tristezza, quella che ho letto è una molto bella poesia carica di quel pathos che coinvolge interamente.
Un grande applauso
Sebastiano
[Modificato da al_qantar 03/11/2009 23:19]